La decisione è controversa, ma gli argentini stanno dalla parte
di Cristina Fernandez, e della sua linea nazionalista. Se Repsol
annuncia battaglia legale per difendersi, a Buenos Aires centinaia di
sostenitori del governo si sono dati appuntamento per celebrare la
nazionalizzazione di YPF.
Emilo Persico, leader del movimento di sinistra “Evita” dice: “Abbiamo recuperato un po’ di terra argentina. YPF
significa molto per gli argentini. È anche una parte della nostra
sovranità. Significa indipendenza economica. Rappresenta qualcosa di
molto caro agli argentini”.
La mossa del Presidente piace agli argentini, e trova il consenso del
mondo politico, a scapito di partner commerciali di lunga data.
GUARDA IL VIDEO: http://it.euronews.com/2012/04/17/argentini-in-piazza-a-favore-della-nazionalizzazione-ypf/
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